Acido folico: il segreto per la salute e il benessere

Acido folico: il segreto per la salute e il benessere

INDICE

  1. Introduzione

  2. Cos’è l’acido folico?

  3. A cosa serve l’acido folico?

  4. Cause e sintomi di carenza di acido folico

  5. Importanza dell’acido folico in gravidanza

  6. Alimenti ricchi di acido folico

  7. Prevenzione della carenza di acido folico

  8. Conclusioni



1. Introduzione

L’acido folico, noto anche come vitamina B9, è una vitamina essenziale per la nostra salute. Svolge un ruolo cruciale nella produzione di nuove cellule e nel mantenimento della salute generale. Questo articolo esplorerà l’importanza dell’acido folico, le cause e i sintomi della sua carenza, e come prevenirla.

2. Cos’è l’acido folico?

L’acido folico è la forma sintetica del folato, una vitamina del gruppo B solubile in acqua. Si trova naturalmente in molti alimenti e viene spesso aggiunto ai supplementi vitaminici e agli alimenti fortificati. Il folato è fondamentale per la sintesi del DNA e per la divisione e crescita cellulare.



3. A cosa serve l’acido folico?

L’acido folico è essenziale per:

  • Sintesi del DNA e RNA: cruciale per la produzione e la riparazione del materiale genetico.
  • Produzione di globuli rossi: aiuta a prevenire l’anemia megaloblastica.
  • Crescita cellulare: indispensabile durante periodi di rapida crescita come l’infanzia e la gravidanza.
  • Metabolismo degli amminoacidi: aiuta a metabolizzare alcuni amminoacidi, fondamentali per la salute generale.

4. Cause e sintomi di carenza di acido folico

Cause della carenza

La carenza di acido folico può essere causata da:

  • Dieta inadeguata: mancanza di alimenti ricchi di folati.
  • Malassorbimento: condizioni che riducono l’assorbimento intestinale, come la celiachia.
  • Aumento del fabbisogno: durante la gravidanza e l’allattamento.
  • Alcolismo: interferisce con l’assorbimento e il metabolismo dei folati.
Sintomi della carenza

I sintomi di carenza di acido folico includono:

  • Affaticamento e debolezza: dovuti all’anemia.
  • Pallore: risultato della riduzione dei globuli rossi.
  • Irritabilità: alterazioni dell’umore.
  • Infiammazione della lingua: glossite.
  • Difficoltà cognitive: problemi di memoria e concentrazione.



5. Importanza dell’acido folico in gravidanza

La carenza di acido folico nelle prime fasi della gravidanza aumenta notevolmente il rischio di malformazioni fetali, specialmente difetti del tubo neurale (DTN) come spina bifida e anencefalia. Il tubo neurale, struttura embrionale che forma il sistema nervoso centrale, deve chiudersi correttamente entro le prime settimane di gestazione. Quando ciò non avviene, possono svilupparsi gravi malformazioni:

  • La spina bifida, il DTN più comune, comporta una chiusura incompleta della parte inferiore del tubo neurale, causando disabilità fisiche e mentali di varia gravità
  • L’anencefalia, invece, riguarda uno sviluppo incompleto del cervello, spesso fatale prima o poco dopo la nascita. L’encefalocele, altra malformazione del tubo neurale, può causare ernia del tessuto cerebrale. Poiché il tubo neurale si chiude tra il 17° e il 29° giorno dal concepimento, quando molte donne non sanno ancora di essere incinte, è fondamentale iniziare l’assunzione di acido folico prima del concepimento

Una corretta integrazione può ridurre il rischio di DTN fino al 70%. Inoltre, la carenza di acido folico è associata ad altri esiti avversi della gravidanza, come il ritardo di crescita intrauterina e il parto prematuro.





5. Alimenti ricchi di acido folico

Gli alimenti ricchi di acido folico includono:

  • Verdure a foglia verde: spinaci, cavoli, lattuga.
  • Legumi: fagioli, lenticchie, ceci.
  • Frutta: arance, fragole, avocado.
  • Cereali fortificati: molti cereali da colazione sono arricchiti con acido folico.
  • Noci e semi: arachidi, semi di girasole.

Supplementazione di acido folico

Come riportato dall’Istituto Superiore di Sanità, l’assunzione raccomandata nella popolazione generale è 0,4 mg/die. Per le donne, tuttavia, il fabbisogno nutrizionale giornaliero di folati aumenta durante il periodo della gravidanza e durante l’allattamento. In particolare nelle donne in età fertile, che programmano o non escludono una gravidanza e per quelle in gravidanza, l’assunzione raccomandata è di 0,6 mg/die (poiché il feto attinge alle risorse materne) e durante l’allattamento è di 0,5 mg/die (per reintegrare le quantità perse con il latte materno). 

In alcuni casi, la dieta da sola potrebbe non essere sufficiente a soddisfare il fabbisogno di acido folico. 

 



5. Prevenzione della carenza di acido folico

Per prevenire la carenza di acido folico:

  • Segui una dieta equilibrata ricca di alimenti contenenti folati.
  • Assumi integratori se consigliato dal medico.
  • Evita l’alcol o riduci significativamente il suo consumo.
  • Consulta il medico in caso di sintomi di carenza o se appartieni a un gruppo a rischio.



5. Conclusioni

L’acido folico è una vitamina essenziale per la nostra salute, con un ruolo cruciale nella produzione di cellule e nella prevenzione di gravi condizioni di salute. Assicurarsi di avere un adeguato apporto di acido folico attraverso la dieta e, se necessario, attraverso integratori, è fondamentale per mantenere una buona salute. 

Se sospetti di avere una carenza di acido folico, è importante consultare un professionista sanitario per una valutazione e un piano di trattamento adeguato.





A cura di:
Redazione meDonna Salute

Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull’uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico.

Articoli Correlati