a cura della Redazione Me Donna Salute

Il sistema sanitario gioca un ruolo cruciale nel garantire che ogni individuo, indipendentemente dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere, possa accedere a cure adeguate e rispettose. Questo articolo esplora le sfide specifiche che le persone LGBTIQA+ affrontano nel sistema sanitario e sottolinea l’importanza di promuovere un ambiente inclusivo e privo di discriminazioni
1. Tipologie di Disfunzioni sessuali comuni
I problemi relativi alla funzione sessuale possono riguardare sia gli uomini sia le donne.
Negli uomini le principali disfunzioni sessuali sono:
- perdita o riduzione della libido e del desiderio sessuale;
- disagio durante il sesso anale o orale;
- disfunzione erettile;
- eiaculazione ritardata o inibita (aneiaculazione);
- anodispareunia (dolore eccessivo del partner ricettivo durante il sesso anale);
- disagio persistente e intenso sul proprio orientamento sessuale;
- spinta compulsiva a trovare nuovi partner o pratiche di sesso a rischio.
Nelle donne le principali disfunzioni sessuali sono:
- perdita o la riduzione della libido;
- avversione sessuale;
- mancanza di risposta fisiologica;
- anorgasmia.
2. Strategie di trattamento personalizzate
- Terapia Cognitivo Comportamentale (CBT): i vantaggi di questa terapia risiedono nell’identificare e modificare schemi di pensiero e comportamenti che contribuiscono alle disfunzioni sessuali.
- Supporto psicosociale: non è da sottovalutare l’importanza di un ambiente di supporto che incoraggi l’accettazione e la comprensione, migliorando così l’esito delle terapie.
3. Importanza del supporto psicologico per le disfunzioni sessuali
Il supporto psicologico è fondamentale nel trattamento delle disfunzioni sessuali. Fornisce ai pazienti gli strumenti per comprendere e gestire le emozioni e i pensieri che possono influenzare la loro vita sessuale.
Un approccio psicologico aiuta a identificare le cause psicologiche delle disfunzioni, come ansia, stress o problemi relazionali, offrendo strategie personalizzate per superarle. Inoltre, migliora la comunicazione e la comprensione tra i partner, essenziali per un recupero efficace e per rafforzare la relazione.
4. Conclusioni
Concludiamo sottolineando l’importanza di un approccio terapeutico che sia non solo efficace ma anche rispettoso e consapevole delle specifiche esigenze della comunità LGBTQ+. La formazione dei professionisti della salute su queste dinamiche è essenziale per fornire cure adeguate e supportare il benessere sessuale di questa comunità.
Un approccio informato e sensibile può fare una grande differenza nel trattare le disfunzioni sessuali nella comunità LGBTQ+, migliorando significativamente la qualità della vita e il benessere complessivo.
5. Bibliografia
- Montano, A., & Rubbino, R. (2021). Manuale di psicoterapia per la popolazione LGBTQIA+. Aspetti socio-culturali, modelli teorici e protocolli di intervento. Erikson.
- Metz, M. E., Epstein, N. B., & McCarthy, B. (2017). Cognitive-behavioral therapy for sexual dysfunction.

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