a cura del Prof. Mauro Cervigni
L’incontinenza doppia urinaria e fecale è una condizione che può avere un impatto significativo sulla qualità della vita. Questo disturbo si manifesta attraverso la perdita involontaria di urina e feci, causando imbarazzo, ansia e disagio sociale.
Comprendere i sintomi, le cause, la diagnosi e le opzioni di trattamento è fondamentale per affrontare al meglio questa condizione invalidante e ripristinare il controllo e la fiducia nella vita di tutti i giorni.

1. Sintomi dell’incontinenza doppia urinaria e fecale
I sintomi dell’incontinenza doppia urinaria e fecale possono variare da persona a persona. Tuttavia, tra i sintomi comuni che possono verificarsi si includono:
- Stimolo urgente di defecare senza il controllo della defecazione.
- Perdita involontaria di urina durante attività come tossire, starnutire o sollevare pesi.
- Perdita di gas intestinale o di feci incontrollate.
- Sensazione di umidità o bagnato nelle zone intime.
2. Cause dell’incontinenza doppia urinaria e fecale
Le cause dell’incontinenza doppia urinaria e fecale possono essere molteplici e possono variare da persona a persona. Alcuni dei fattori che possono contribuire all’insorgenza di questa condizione includono:
- Obesità: l’eccessivo peso corporeo può mettere pressione sul pavimento pelvico e indebolire i muscoli coinvolti nel controllo delle urine e delle feci.
- Gravidanza e parto: le donne possono sviluppare incontinenza doppia a causa dei cambiamenti fisici e delle sollecitazioni a cui il pavimento pelvico è sottoposto durante la gravidanza e il parto.
- Lesioni ai nervi: danni ai nervi responsabili del controllo della defecazione e delle funzioni vescicali possono portare all’insorgenza di incontinenza doppia.
- Disfunzioni del pavimento pelvico: problemi strutturali o muscolari del pavimento pelvico possono compromettere il controllo delle urine e delle feci.
3. Diagnosi dell’incontinenza doppia urinaria e fecale
La diagnosi dell’incontinenza doppia urinaria e fecale richiede una valutazione approfondita da parte di un medico specialista. Durante la visita, il medico può eseguire diverse procedure diagnostiche, tra cui:
- Valutazione dei sintomi e della storia clinica del paziente: il medico raccoglierà informazioni dettagliate sui sintomi e sulla storia clinica del paziente per ottenere una comprensione completa del problema.
- Esame fisico: il medico esaminerà il pavimento pelvico e le zone intime per valutare la funzionalità e individuare eventuali anomalie anatomiche.
- Test urodinamici: questi test sono progettati per valutare la funzione della vescica e dell’uretra. Possono includere il flusso urinario, la pressione vescicale, la capacità della vescica e la coordinazione tra la vescica e l’uretra.
- Ecografia trans-rettale dello sfintere anale: una tecnica di imaging che consente di valutare la funzionalità del muscolo sfintere anale.
- Risonanza Magnetica pelvica (defeco-RM): una procedura che fornisce immagini dettagliate dei tessuti pelvici per individuare eventuali anomalie strutturali o lesioni.
- Elettromiografia del pavimento pelvico: un test che valuta l’attività muscolare del pavimento pelvico e il controllo delle funzioni urinarie e fecali.
- Manometria anorettale: un esame che misura la pressione all’interno del retto e dell’ano per valutare la funzionalità del pavimento pelvico.
4. Trattamenti per l’incontinenza doppia urinaria e fecale
Il trattamento dell’incontinenza doppia urinaria e fecale dipende dalla causa sottostante e dalla gravità dei sintomi. Ecco di seguito alcune opzioni di trattamento che possono essere considerate:
- Terapia comportamentale: cambiare lo stile di vita e l’alimentazione è il primo passo per tentare di migliorare il controllo delle urine e delle feci. Questi cambiamenti possono includere l’adeguamento della dieta per prevenire la diarrea o la stitichezza, ma anche l’adozione di alcune strategie per una migliore gestione del tratto intestinale, come, ad esempio, stabilire una routine regolare per la defecazione.
- Terapia farmacologica: Alcuni farmaci possono essere prescritti per aiutare a controllare i sintomi dell’incontinenza doppia. Questi farmaci possono agire sul sistema nervoso o sui muscoli per migliorare la funzione della vescica e del tratto intestinale.
- Terapia fisica e riabilitativa: La fisioterapia può essere utile nel rafforzare i muscoli del pavimento pelvico e migliorare il controllo delle urine e delle feci. Questa terapia può includere esercizi specifici noti come esercizi di Kegel, biofeedback e altre tecniche che coinvolgono la contrazione e il rilassamento dei muscoli del pavimento pelvico.
- Interventi chirurgici: In alcuni casi, può essere necessario considerare interventi chirurgici per trattare l’incontinenza doppia urinaria e fecale. Questi interventi possono includere la riparazione o il rinforzo dei muscoli e dei tessuti del pavimento pelvico, la correzione di anomalie anatomiche o l’impianto di dispositivi per il controllo delle urine o delle feci.
È importante sottolineare che il trattamento migliore dipenderà dalle circostanze individuali del paziente. Pertanto, è fondamentale consultare un medico specialista che possa valutare il caso specifico e raccomandare il percorso di trattamento più adeguato.

A cura di:
Prof. Mauro Cervigni
Specialità:
Urologia e Ginecologia
Biografia:
Medico Chirurgo specialista in Urologia e Ginecologia