a cura di Maricla Cuomo
Scopri qual è il tipo di yoga che fa per te
Quando si parla di yoga c’è ancora tanta confusione, ma cos’è lo yoga? La risposta non è così semplice, perché ora che è di “moda” se ne parla di più ma facciamo chiarezza.
Lo yoga non è solo una pratica del corpo ma è un percorso di crescita della mente, del corpo e dello spirito. Nella pratica corporea ha sicuramente un tratto distintivo ma non è solo quello…
Erroneamente si associa o solo ad esercizi di allungamento o solo alla meditazione, o ancora a qualcosa di “noioso”, statico o troppo lontano dalla vita frenetica di oggi, quasi ci spaventa.
La prima domanda da fare quando però ci approcciamo allo yoga dovrebbe essere però: noi cosa vogliamo dalla pratica dello yoga? Quello che ci serve è ciò di cui abbiamo veramente bisogno?
Allora continua a leggere per saperne di più e capire qual è lo stile più adatto alle tue esigenze.
INDICE
- Hatha Yoga: lo yoga per i principianti
- Ashtanga Yoga: lo yoga per tecnica e disciplina
- Vinyasa Yoga: lo stile di yoga più diffuso
- Kundalini Yoga: yoga per stimolare il sistema nervoso e i chakra
- Yin Yoga: yoga ideale per rilassarsi e alleviare lo stress
- Iyengar Yoga: per chi vuole prepararsi ad una pratica più profonda
- Tipi di yoga: come trovare quello giusto per te

1. Hatha Yoga: lo yoga per i principianti
Lo yoga dell’origine, quello più “classico ed ortodosso” e che si avvicina di più alla matrice classica indiana. Uno stile di yoga più statico basato su una sequenza di posizione, asana in sanscrito (la lingua antica indiana con la quale si chiamano le diverse posizioni) che vanno tenute per più respiri.
Solitamente le pratiche hanno una parte di respirazione, Pranayama, e meditazione più consistenti rispetto alle altre per permettere di entrare in maniera più approfondita nel tempo che dedichiamo alla pratica e cogliere al meglio i benefici. Ideale per i principianti, Hatha Yoga è utilizzato per trovare un maggior equilibrio anche dai più esperti.
2. Ashtanga Yoga: lo yoga per tecnica e disciplina
Una pratica più dinamica e intensa che deriva dall’Hatha Yoga ma prevede che tra una posizione e l’altra non ci sia riposo, le posizioni sono sempre le stesse e si ripetono senza pausa.
Se sei una persona che ha bisogno di tecnica e disciplina troverai in questa pratica sicuramente una guida e maggiore soddisfazione.
3. Vinyasa Yoga: lo stile di yoga più diffuso
Una pratica dinamica e fluida, dove i movimenti sono sincronizzati al respiro, si passa così da una posizione all’altra in maniera leggera e fluida seguendo il ritmo del proprio respiro.
Non c’è una sequenza fissa ma un’intenzione iniziale e un tema a discrezione dell’insegnante e di come è composta la classe.
Questo è lo stile più diffuso e praticato da cui sono derivate numerose varianti, anche più moderne e molto contaminate che si prestano per chi è totalmente nuovo allo yoga ed è scettico verso le forme più classiche dello yoga.
Il Vinyasa assume diverse forme e può essere anche fisicamente intenso, non solo allungamenti ma tante aperture di schiena e bacino, posizione di forza e arm balance.
In tutte le pratiche è fondamentale la sintonia con chi ti guida nella pratica ma qui soprattutto il metodo e l’insegnante possono essere determinanti, quindi non demordere se la prima volta non ti soddisfa a pieno, dai a te stesso e alla yoga un’altra possibilità!
4. Kundalini Yoga: yoga per stimolare il sistema nervoso e i chakra
Una pratica strutturata che incorpora movimento ma soprattutto tecniche di respirazione dinamica e meditazione. Una serie di azioni fisiche e mentali che stimolano il sistema nervoso, quello ghiandolare e i chakra.
5. Yin Yoga: yoga ideale per rilassarsi e alleviare lo stress
Una pratica perfetta per la mattina e la sera, può durare anche meno di 1h e prevede movimenti lenti e respiri profondi. Ideale per rilassarsi e alleviare lo stress, lo Yin Yoga si focalizza molto sulla respirazione e sull’ascolto del proprio corpo e dei flussi energetici, i chakra.
Ogni asana deve essere tenuta almeno 3 minuti e porta ad un allungamento dei tessuti muscolari più profondi. Diversamente intenso, provare per credere!
6. Iyengar Yoga: per chi vuole prepararsi ad una pratica più profonda
Prende il nome dal metodo creato dal Maestro B.K.S. Iyengar e si avvale di tanti e diversi strumenti come cuscini, parete, cinghie, blocchetti e sedie per una pratica focalizzata sulla precisione delle esecuzione delle Asana, nell’allineamento, nella tenuta ma anche nella respirazione.
Per chi vuole davvero imparare con rigore le asana e prepararsi poi ad una pratica più profonda. Si tratta di una pratica adatta a tutti.
7. Tipi di yoga: come trovare quello giusto per te
Ci sono ancora numerosi tipi di yoga, da quelli più specifici come lo Yoga in gravidanza, lo Yoga facciale o ancora quelli più divertenti e “ginnici” come Acroyoga o Yoga aereo e molto altro ancora.
Lo Yoga è un mondo da scoprire, da provare per capire quello di cui abbiamo bisogno e cosa ci piace.
- Pratiche più dinamiche? Ashtanga e Vyniasa!
- Pratiche più meditative? Hatha, Kundalini e Yin Yoga.
- Cerchi rigore? Ashtanga e Iyengar ma anche Hatha!
Ma possiamo anche variare e cambiare per trovare il nostro equilibrio. Lo yoga non è giudizio e non è ginnastica, e come ogni pratica o sport, bisogna prima di tutto divertirsi e stare bene.

A cura di:
Maricla Cuomo
Specialità:
Insegnante di yoga e consulente nutrizionale sportiva
Biografia:
Nel 2020 conseguo l’abilitazione presso lo Spanda Yoga Institute. Una formazione tra l’Italia e il Portogallo, dove divento insegnante di Yoga Aereo, e l’India, dove partecipo ad un workshop di Ayurveda. Partendo da un approccio orientale dove anima, corpo e mente sono le fondamenta della nostra persona, con concretezza conseguo l’abilitazione ASI di consulente nutrizionale sportiva.