Yoga per gambe gonfie: una sequenza efficace per sentirsi più leggere

Yoga per gambe gonfie: una sequenza efficace per sentirsi più leggere

a cura di Maricla Cuomo

Riduci il gonfiore e sentiti leggera con lo yoga

Sai che lo yoga può essere un alleato prezioso per combattere il problema delle gambe gonfie? Molte di noi sperimentano questo fastidioso problema, ma non temere, lo yoga può aiutarti a sentirti più leggera, drenando i liquidi e riducendo il gonfiore. Ecco una sequenza di yoga appositamente pensata per le gambe gonfie che ti aiuterà a sentirti meglio.

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1. Preparazione: posizioni di apertura del pavimento pelvico

Sdraiati a terra e allunga le gambe

Iniziamo sdraiandoci a terra e portando le ginocchia al petto. Abbracciamole e, mentre una gamba la allunghiamo a terra sul tappetino, con l’altra proviamo a stendere il ginocchio, afferrare l’alluce e portare la tibia verso la fronte. Ripetiamo per entrambe le gambe.

2. Posizioni drenanti per favorire la circolazione

Viparita Karani: la posizione delle gambe in alto

Questa è la posizione drenante per eccellenza. Sdraiate con la schiena a terra e il bacino ben appoggiato, solleviamo le gambe con le ginocchia tese e larghe quanto i fianchi. I piedi sono in flessione, come se volessimo spingere il soffitto ancora più in alto. Manteniamo questa posizione per almeno 5 lunghi respiri.

La candela: eleva le gambe verso l’alto

Questa posizione, che molti di noi conoscono fin da piccoli, è anche chiamata la verticale sulle spalle. Il peso è più verso le spalle e le mani sorreggono il bacino, mentre le gambe, tese, unite e attive, si elevano verso l’alto, proprio come la fiamma di una candela!

Halasana: porta le gambe oltre la testa

In questa posizione, portiamo le gambe oltre la testa, tese e unite. Se i piedi non toccano terra, manteniamo le mani a sorreggerci; altrimenti, incrociamo le dita oltre la schiena, a terra sul tappetino, per ruotare meglio sulle spalle. Puoi scegliere di tenerla più attiva portando il bacino quasi in linea con le spalle e la schiena dritta, oppure di ammorbidire la colonna tenendola più tonda.

3. Rilassamento finale: Shavasana

Prenditi il tempo per il rilassamento finale

Ora sei pronta per il tuo Shavasana, il rilassamento finale. Prenditi tutto il tempo che ti serve e, se fa caldo, fai dei lunghi respiri naso/bocca per iniziare a rinfrescare il corpo. E ricorda, non dimenticare mai di respirare!

Questa sequenza di yoga per gambe gonfie non solo ti aiuterà a sentirti più leggera, ma anche a migliorare la circolazione, riducendo i sintomi delle vene varicose e allungando i muscoli posteriori delle gambe. Provala e sentiti più leggera e rilassata!

Maricla Cuomo - Insegnante di Yoga e Consulente Nutrizionale Sportiva

Specialità:
Insegnante di yoga e consulente nutrizionale sportiva

Biografia:
Nel 2020 conseguo l’abilitazione presso lo Spanda Yoga Institute. Una formazione tra l’Italia e il Portogallo, dove divento insegnante di Yoga Aereo, e l’India, dove partecipo ad un workshop di Ayurveda. Partendo da un approccio orientale dove anima, corpo e mente sono le fondamenta della nostra persona, con concretezza conseguo l’abilitazione ASI di consulente nutrizionale sportiva.

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