Ritenzione idrica: fegato affaticato

Ritenzione idrica: fegato affaticato

1. Introduzione

La ritenzione idrica è un disturbo molto diffuso, soprattutto tra le donne, che spesso ne soffrono in modo cronico. Questo problema si manifesta quando il liquido extracellulare non viene eliminato correttamente dal nostro organismo e si accumula nei tessuti, causando gonfiore e sensazione di pesantezza.

Ma sapete che il fegato può avere un ruolo importante nella comparsa della ritenzione idrica? In questo articolo, vedremo come il fegato e la sua funzione di depurazione possono influire sulla salute dei nostri tessuti e cosa possiamo fare per aiutare il nostro corpo a eliminare il liquido in eccesso.

2. Il tuo fegato è stanco!

Il fegato è un organo essenziale per la salute dell’organismo. Tra le sue molte funzioni, una delle più importanti è quella di depurare il nostro sangue da sostanze tossiche e rifiuti metabolici. Il fegato, infatti, lavora costantemente per filtrare il sangue proveniente dall’intestino e dalle altre parti del corpo, eliminando le sostanze dannose e trasformando le tossine in sostanze meno nocive per il nostro corpo.

Ma quando il fegato non funziona al meglio, il nostro organismo può accumulare tossine e rifiuti metabolici, che possono causare problemi come la ritenzione idrica.

3. Occhio alla tiroide!

Il legame tra fegato e tiroide è strettamente correlato alla salute dell’organismo. Infatti, la tiroide regola il metabolismo dell’organismo, mentre il fegato è responsabile della depurazione dell’organismo dalle sostanze nocive. Una disfunzione della tiroide può portare a una sovraccarico del fegato e, al contrario, un fegato stressato può influenzare la funzionalità della tiroide. Ecco perché è importante monitorare la salute di entrambi gli organi per garantire il benessere generale del nostro corpo.

4. Cosa possiamo fare per prevenire la ritenzione idrica?

Per prevenire la ritenzione idrica, è importante mantenere il fegato in salute e in grado di svolgere correttamente le sue funzioni di depurazione. Ecco alcuni consigli utili per supportare la salute del fegato e prevenire la ritenzione idrica:

  • Seguire una dieta sana ed equilibrata, ricca di frutta, verdura e cereali integrali, e limitare il consumo di cibi grassi e ricchi di zuccheri
  • Evitare l’eccesso di alcol e di sostanze tossiche come il fumo
  • Mantenere un peso corporeo sano e praticare regolarmente attività fisica
  • Bere molta acqua

5. Come possiamo lavorare dall’interno?

Dalla nostra esperienza con le piante e con i pazienti che si sono rivolti a noi, abbiamo creato due combinazioni di rimedi che lavorano sia all’interno, sia all’esterno dell’organismo.

La prima è Ritenzione Idrica che vede l’azione sinergica di piante, frutti neri e gemme. Quali? Prima di tutto il Mirtillo Nero, ricco di vitamina C e antiossidanti e noto per la sua azione sulla microcircolazione periferica. Specifici componenti del fitocomplesso del Mirtillo Nero, infatti, consentono ai microvasi di compiere una vera e propria ginnastica. Queste contrazioni ritmiche che si vengono a creare, contribuiscono a migliorare la gestione dei liquidi interstiziali. Di conseguenza, la perfusione dei tessuti garantisce il benessere di tutto l’apparato vascolare.

La corretta gestione dei liquidi, invece, è data dall’azione fondamentale delle radici di Bardana. Il nostro macerato si caratterizza per il suo effetto profondamente drenante nei confronti di tutti gli organi emuntori e soprattutto del fegato. Inoltre, favorisce l’eliminazione delle tossine e di tutte le scorie metaboliche accumulate nel nostro organismo.

Completa la combinazione di rimedi il Macerato BardanaDren® dove la Bardana, combinata con le foglie di Ribes Nero e giovani getti di Ginepro, favorisce il drenaggio dei liquidi trattenuti lavorando proprio sull’aspetto della pelle. Tali liquidi, quindi, vengono eliminati e subito il tuo corpo ritroverà una profonda sensazione di benessere e leggerezza.

 La seconda combinazione di rimedi naturali è Ritenzione Idrica Plus che vede l’aggiunta ai rimedi già citata anche l’azione riattivante e tonificante di CupressOlio®. Un fitocosmetico a base di Olio di Oliva BIO e arricchito con estratti di piante specifiche per il benessere della circolazione. Il Cipresso, in particolare, dona leggerezza e vitalità alle gambe.

6. Conclusioni

La ritenzione idrica è un problema che colpisce molte persone, in particolare le donne. Si manifesta con gonfiore, pesantezza e talvolta anche dolore agli arti inferiori.

In molti casi, la ritenzione idrica è causata da una disfunzione del sistema linfatico o da problemi circolatori. Ma esistono anche altri fattori che possono contribuire alla sua insorgenza, come ad esempio uno stile di vita sedentario, una dieta sbilanciata, l’assunzione di farmaci, la gravidanza o i cambiamenti ormonali.

Per alleviare la ritenzione idrica, è possibile lavorare dall’interno adottando alcune strategie, come una dieta equilibrata, l’aumento dell’assunzione di acqua, l’attività fisica regolare e l’assunzione di integratori specifici ma anche affidandosi a rimedi naturali.

Dott.ssa Dafne Caira - Farmacologa - Fitoterapeuta- Nutrizionista

Specialità:
Farmacologa – Fitoterapeuta – Nutrizionista

Biografia:
Farmacologa e tossicologa clinica
Fitoterapeuta esperta in fitoterapia clinica
Biologa nutrizionista esperta in nutrizione funzionale
Biotecnologa molecolare e cellulare

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